giovedì 3 settembre 2015

...LE FASI DELL'AMBIENTAMENTO...

Durante il periodo dell’ambientamento si possono rilevare alcune fasi: avvicinamento, affidamento ed appartenenza.

L’ avvicinamento  è la fase che permette sia a genitori,educatori e bambini di conoscersi e scambiarsi informazioni. Gli educatori generalmente allestiscono la struttura permettendo alle famiglie di visitare gli ambienti e di reperire materiali e documenti . Vengono così rilasciate brochure e depliant informativi della struttura. Tra le iniziative previste per l’avvicinamento a genitori e famiglie ci sono: l’assemblea che altro non sarebbe che il primo incontro tra genitori e personale del nido per presentare la struttura ; il colloquio ossia un incontro individuale tra educatore e genitori che permette di parlare di sé e del proprio bambino.

L’affidamento è il periodo in cui inizia la separazione della coppia madre- bambino e del nucleo genitori-bambino. In questa fase si deve preparare il bambino all’idea che comincerà a frequentare un nuovo ambiente dove troverà nuovi bambini, adulti e dove potrà giocare e fare cose nuove. È importante far capire al bambino che la mamma e il papà rimangono comunque un riferimento sicuro su cui possono contare e che il loro legame affettivo continua ad esistere nonostante la temporanea distanza. In questa fase la presenza costante è quella dell’educatore, che accompagna il bambino ponendosi come figura di riferimento e verso la quale la famiglia pone la massima fiducia. L’educatore deve prestare la massima attenzione a tutte le azioni che mette in atto il bambino soprattutto alle abitudini, agli oggetti transazionali ad es. l’orsacchiotto, la copertina ossia qualunque cosa abbia il potere di rassicurare il bambino durante i momenti più delicati al nido come l’addormentarsi.

L’appartenenza è la fase durante la quale si consolidano i rapporti tra nido e famiglia. Il bambino comincia a frequentare la struttura con assiduità imparando ad acquisire piano piano i vari rituali , le regole, conoscere spazi e a vivere nuove esperienze. La famiglia è fortemente partecipe alla vita del nido. Durante questo periodo possono essere utili colloqui di verifica individuali e incontri in piccolo gruppo. Se l’educatore sa gestire bene la situazione questi incontri risulteranno piacevoli e utili allo stesso tempo favorendo i contatti tra i bambini e le varie famiglie facendo così in modo che si possano instaurare dei legami che proseguono al di fuori del nido. L’incontro può essere articolato con la presentazione dell’andamento dell’ambientamento .


1 commento:

  1. bravissima, hai copiato paro paro ciò che c'è scritto in un libro.

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